Professioni: Giovanni Esposito (CNPI) nell’esecutivo del CEPLIS in rappresentanza della Rete delle Professioni Tecniche

Professioni: Giovanni Esposito (CNPI) nell’esecutivo del CEPLIS in rappresentanza della Rete delle Professioni Tecniche

Giovanni Esposito, presidente del Consiglio Nazionale dei Periti Industriali (CNPI) e consigliere della Rete delle Professioni Tecniche, è candidato per entrare a far parte del direttivo del CEPLIS – European Council of the Liberal Professions, l’organismo che rappresenta a livello comunitario le professioni liberali.

Per Esposito, già confermato nell’esecutivo, la candidatura arriva in un momento strategico per le professioni tecniche italiane, sempre più chiamate a confrontarsi con le sfide della transizione digitale ed ecologica, della mobilità internazionale dei professionisti e dell’armonizzazione normativa europea.

Il CEPLIS rappresenta uno snodo fondamentale per il futuro delle professioni tecniche del nostro Paese  – dichiara Giovanni Esposito. Partecipare alle sue attività da un lato offre  ai nostri professionisti l’opportunità di acquisire una sempre maggiore proiezione europea, necessaria per essere competitivi e pienamente integrati in un contesto che evolve rapidamente. Dall’altro, come tecnici italiani, possiamo portare in Europa un patrimonio di idee, valori e best practice maturati in Italia, contribuendo in modo concreto alla crescita e alla qualificazione del sistema professionale europeo”.

Con la presenza nel CEPLIS, le professioni tecniche italiane potranno giocare un ruolo attivo nel processo decisionale europeo, rafforzando la rappresentanza e la capacità di incidere su dossier cruciali che riguardano la formazione, l’accesso alla professione, la sostenibilità e l’innovazione tecnologica.

La candidatura di Esposito consolida il percorso di internazionalizzazione avviato dal CNPI, che negli ultimi anni hanno intensificato la partecipazione a tavoli europei e internazionali con l’obiettivo di costruire ponti tra le competenze italiane e le politiche comunitarie.

Scarica il comunicato stampa del 12 giugno 2025