Esposito (CNPI): “Periti Industriali centrali per il Paese”

5 Apr,2024 | AREA ISTITUZIONALE, News

Dalla rivoluzione green a quella digitale, dall’edilizia alle filiere del made in Italy: la ripartenza dell’Italia passa anche dai Periti industriali. Professionisti che grazie anche alle lauree professionalizzanti potrebbero ricoprire un ruolo sempre più centrale nell’Italia di oggi. È quanto spiega il Presidente del Consiglio Nazionale dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati, Giovanni Esposito, ai microfoni dell’Agenzia “Dire” spiegando la nascita e il riconoscimento, nel 1929, della Categoria dei Periti Industriali: una professione che ha permesso di ricostruire l’Italia post-bellica” e che si compone di 27 specializzazioni e di oltre 38 mila iscritti distribuiti in 97 sedi territoriali.

“Si parla sempre di mestieri che non esistono più, ma quello del Perito Industriale ha alcune specializzazioni che, anche se sembrano obsolete, si sono solo trasformate”, precisa Esposito, che invita i giovani a “indirizzarsi verso questi percorsi di laurea”. Percorsi di studio che saranno sempre più allettanti “grazie all’innovazione delle lauree professionalizzanti” su cui si sta battendo l’avvocato Carlo Pilia, docente di Diritto civile all’Università di Cagliari. “Le lauree professionalizzanti sono delle lauree triennali costruite per uno sbocco professionale con il diretto coinvolgimento dei professionisti” ha spiegato nel corso dell’intervista.

→Guarda intervista completa