Il Presidente CNPI all’incontro tra CNEL e ProfessionItaliane

29 Feb,2024 | AREA ISTITUZIONALE, News

Si è tenuto lo scorso 28 febbraio 2024 l’incontro tra il Presidente del CNEL, Renato Brunetta, e ProfessionItaliane, l’Associazione che riunisce CUP e Rete delle Professioni Tecniche. Ad essere presenti i Periti Industriali, rappresentati dal Presidente del Consiglio Nazionale Giovanni Esposito, assieme ai principali rappresentanti degli Ordini professionali appartenenti alle aree socio-sanitaria, giuridico-economica e tecnico-scientifica. Scopo dell’incontro quello di rafforzare la collaborazione tra il mondo delle professioni e il CNEL per realizzare appieno iniziative e azioni di consulenza al Governo e al Parlamento, senza trascurare l’importante funzione di iniziativa legislativa.
 
“Sono profondamente vicino – ha affermato il presidente Brunetta a margine dell’incontro – al mondo delle professioni” ricordando il sistema INPA, la piattaforma dedicata al reclutamento dei professionisti, realizzata quando era Ministro della Funzione Pubblica, attraverso la quale è stata salvata la prima tranche di risorse del PNRR e sono stati reclutati in tempi brevi un migliaio di professionisti, che hanno rappresentato un valore aggiunto per la macchina pubblica del Paese. “La rete delle professioni va tutelata e salvaguardata. Il CNEL è anche la vostra casa, in quanto casa dei corpi intermedi. Questa Consiliatura vuole essere caratterizzata da una virtuosa produzione di atti legislativi. Siamo pronti ad accogliere le vostre proposte, i vostri studi, gli ambiti settoriali che rappresentate. Sottoporremo le vostre istanze alle commissioni del CNEL che potranno trasformarle in disegni di legge”. Il Presidente Brunetta ha poi chiesto il contributi degli Ordini professionali al progetto ‘lavoro, formazione e studio in carcere’, per abbattere la recidiva, un’iniziativa nata nel quadro dell’accordo interistituzionale sottoscritto con il Ministero della Giustizia lo scorso giugno. Previsto per il mese di aprile un grande evento nazionale, che vedrà anche il pieno coinvolgimento delle reti delle professioni, oltre al mondo delle parti sociali e del terzo settore.
 
ProfessionItaliane – ha dichiarato il presidente Armando Zambrano – ritiene che i corpi intermedi siano chiamati a svolgere il proprio ruolo con un approccio indipendente, volto a costruire proposte di sintesi e impegnarsi in una funzione di composizione di contesti conflittuali e controversi, nell’elaborazione di documenti e proposte. Nel ringraziare il CNEL per la disponibilità all’incontro, importante ed utile, ribadisco la volontà di lavorare per l’interesse generale, come ha sottolineato il presidente Brunetta”.
“Il nostro mondo – ha dichiarato il vicepresidente di ProfessionItaliane Rosario De Luca – è una realtà che rappresenta quasi 2 milioni e mezzo di professionisti, con conoscenze e competenze in molteplici campi e un ruolo dall’alto valore sociale, fondamentale per il Paese. ProfessionItaliane ha dato la disponibilità al Cnel, anche con i nostri esperti, per affrontare le sfide del presente e del futuro e favorire la piena attuazione del programma di Consiliatura”.