Come cambierà, da qui al 2030, il mercato della professione tecnico-ingegneristica? Quale sarà l’evoluzione delle relative competenze e quella delle normative che la regolano? E, ancora, come muterà il sistema previdenziale di riferimento e quali saranno i nuovi bisogni assistenziali? A questi e molti altri interrogativi intende rispondere l’indagine previsionale “Il futuro della professione tecnica ingegneristica. Uno scenario per il 2030” realizzata dallo studio del Professor De Masi per conto del Consiglio nazionale e dall’Ente di Previdenza dei Periti Industriali.
La ricerca è stata presentata in occasione del XV Congresso di categoria il 21 e 22 settembre a Roma e si è avvalsa del contributo di un panel di esperti dalle competenze eterogenee con l’obiettivo di prendere in considerazione il più ampio ventaglio di analisi complementari. L’indagine traccia uno scenario dell’evoluzione della professione tecnica considerando le influenze tecnologiche, sociali ed economiche. Il tutto attraverso il metodo Delphi, uno dei più affidabili per la formulazione di scenari a medio termine.