Prevedere la possibilità di un uso più prolungato della Cassa Integrazione in deroga, accedere ad un fondo di Garanzia mutui per l’acquisto di immobili, far slittare le scadenze di pagamento in ambito fiscale e contributivo e poi ancora definire rapidamente i criteri di accesso al Fondo per il reddito di ultima istanza indicando tra i beneficiari anche i professionisti iscritti a Casse di previdenza private e coinvolgere in modo più organico proprio il sistema degli Enti previdenziali privati nella definizione di misure a sostegno ai professionisti.
Sono solo alcune delle proposte di emendamento al Dl Cura Italia che Rpt e Cup hanno presentato al Governo con l’obiettivo, si legge in un comunicato congiunto, di portare “alcuni sostanziali aggiustamenti” e considerare questo passaggio come il primo “per un piano più organico di interventi che guardi sin da ora anche alla fase immediatamente successiva all’emergenza”.
Nelle proposte emendative viene chiesto al Governo:
– di prevedere sin da ora la possibilità di un uso più prolungato della Cassa Integrazione, specie quella in deroga, a cui possono accedere anche gli studi professionali di ridotte dimensioni;
– di poter accedere ad un fondo di Garanzia mutui per l’acquisto di immobili di categoria catastale A/10 utilizzati per lo svolgimento dell’attività professionale e di poter usufruire, per la medesima categoria catastale, di un credito di imposta in caso di locazione, al pari di ciò che il Dl 18 consente a chi ha in locazione una bottega o un negozio;
– di spostare in avanti, rispetto ai periodi di sospensione attualmente previsti, le scadenze di pagamento in ambito fiscale e contributivo, oltre alla possibilità di rinviare al prossimo anno i pagamenti dell’acconto irpef di novembre 2020 e di prolungare almeno fino a dicembre 2020 la possibilità, per alcune categorie di contribuenti già individuate dal DL Cura Italia, di non essere assoggettati a ritenuta d’acconto. Ciò garantirebbe, seppure in via temporanea, la formazione di un “polmone” di liquidità di cui sin da ora gran parte dei professionisti sentono il bisogno;
– di definire rapidamente i criteri di accesso al Fondo per il reddito di ultima istanza (art. 44 Dl 18/2020) indicando tra i beneficiari in modo esplicito anche i professionisti iscritti a Casse previdenziali diverse dall’Inps, oltre a sanare l’esclusione di questi ultimi dall’accesso al bonus di 600 euro previsto dall’art. 27 del Dl 18/2020;
– di coinvolgere in modo più organico proprio il sistema degli Enti previdenziali privati nella definizione di misure a sostegno di chi opera nella libera professione, liberando risorse finanziarie dall’anomalo meccanismo della così detta doppia tassazione cui cono sottoposte le Casse previdenziali private.
Le proposte sono state elaborate e sottoscritte in maniera unitaria da:
Marina Elvira Calderone – Presidente CUP e Presidente Consiglio Nazionale Consulenti del Lavoro
Armando Zambrano – Coordinatore RPT e Presidente Consiglio Nazionale Ingegneri
Sabrina Diamanti -Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali
Roberto Orlandi – Collegio Nazionale Agrotecnici ed Agrotecnici Laureati
Giuseppe Cappochin – Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori
Gianmario Gazzi – Consiglio Nazionale Assistenti Sociali
Giampaolo Crenca – Consiglio Nazionale Attuari
Nausicaa Orlandi – Consiglio Nazionale Chimici e Fisici
Massimo Miani – Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili
Francesco Peduto – Consiglio Nazionale Geologi
Maurizio Savoncelli – Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati
Carlo Verna – Consiglio Nazionale Giornalisti
Mario Braga – Consiglio Nazionale Periti Agrari e Periti Agrari Laureati
Giovanni Esposito – Consiglio Nazionale Periti Industriali e Periti Industriali Laureati
David Lazzari – Consiglio Nazionale Psicologi
Giovanni De Mari – Consiglio Nazionale Spedizionieri Doganali
Lorenzo Aspesi – Consiglio Nazionale Tecnologi Alimentari
Barbara Mangiacavalli – Federazione Nazionale Collegi Infermieri Professionali Assistenti Sanitari Vigilatrici d’Infanzia
Alessandro Beux – Federazione Nazionale Collegi Professionali Tecnici Sanitari Radiologia Medica
Maria Vicario – Federazione Nazionale dei Collegi delle Ostetriche
Gaetano Penocchio – Federazione Nazionale Ordine Veterinari Italiani
Scarica il comunicato congiunto di Rpt e Cup