L’Inail non può pretendere il pagamento dei contributi dai soci di studi professionali associati. In base alle norme vigenti, infatti, come si legge in una sentenza di Cassazione (n.15971/17), non è previsto per le associazioni professionali l’obbligo assicurativo per infortuni e malattia: a farlo scattare non basta dunque la dipendenza funzionale fra i soci. E se il legislatore vuole assecondare la «tendenza espansiva» in atto sul piano previdenziale deve intervenire ad hoc. Impossibile per l’Istituto pretendere il versamento sulla base di una lettura costituzionalmente orientata delle norme sulle società fra professionisti. Scarica la sentenza.