I professionisti periti industriali del Lazio protagonisti del primo modello di alternanza scuola-lavoro sul territorio nazionale relativo ad una categoria professionale.I presidenti dei cinque collegi della regione, infatti, hanno incontrato oggi, insieme ad un delegato del Cnpi, la responsabile in materia dell’Ufficio scolastico regionale e un referente sul tema del ministero dell’istruzione, con l’obiettivo di mettere a punto il più efficace modello di alternanza da effettuare all’interno di uno studio professionale.
L’iniziativa, che rappresenta una delle novità della legge 107/2015 la cosiddetta “Buona Scuola” prevede infatti, per gli studenti dell’ultimo triennio un monte di 400 ore obbligatorio per gli istituti tecnici, di “lavoro sul campo” in aziende, enti pubblici e privati. I presidenti degli organismi territoriali presenti hanno dichiarato piena disponibilità a collaborare all’iniziativa, aprendo le porte degli studi agli studenti.
A stretto giro, quindi, si definiranno i principi chiave di una convenzione quadro a livello regionale che poi potrà essere declinata nelle diverse realtà collegiali e scolastiche.