Studi professionali in crescita grazie al digitale

10 Mag,2016 | News

Il 54% degli studi professionali realizza un fatturato al massimo di 100 mila euro. 

Con un portafoglio clienti che non supera i 50 nominativi. Poco più della metà (54%) dichiara una redditività in crescita, mentre la restante accusa una diminuzione di fatturato fino al 10% o superiore. Sono i risultati dell’indagine dell’Osservatorio Professionisti e Innovazione digitale condotta dal Politecnico di Milano su un campione di 150 mila studi di Consulenti del Lavoro, Avvocati, Commercialisti e studi multidisciplinari. Se da una parte rimangono le incognite per il futuro, dall’altra si assiste a piccoli segnali di ripresa legati all’avvio del digitale. Negli studi in cui si rileva una crescita di fatturato si registra una forte incidenza delle tecnologie evolute (più del 30%) sul totale delle apparecchiature possedute. In futuro i servizi sono destinati a crescere e i professionisti potrebbero diventare i manager delle piccole e medie imprese. Le aree di consulenza che crescono di più sono quelle che riguardano la finanza agevolata, i finanziamenti europei (36%), il supporto allo sviluppo di nuovi mercati (35%), l’assistenza alle startup (34%).