E’partita la consultazione pubblica da parte dell’Anac sul nuovo codice dei contratti.
L’attuazione delle disposizioni codicistiche è demandata, infatti, all’emanazione di atti di indirizzo e di linee guida di carattere generale, da approvarsi con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti su proposta dell’Autorità nazionale anticorruzione. Il Codice, inoltre, demanda all’Anac l’adozione di ulteriori atti finalizzati a offrire indicazioni interpretative e operative agli operatori del settore (stazioni appaltanti, imprese esecutrici, organismi di attestazione) nell’ottica di perseguire gli obiettivi di semplificazione e standardizzazione delle procedure, trasparenza ed efficienza dell’azione amministrativa, apertura della concorrenza, garanzia dell’affidabilità degli esecutori, riduzione del contenzioso. In questo senso l’Autorità intende sottoporre a consultazione i primi sette documenti preliminari. La Rete delle professioni tecniche manderà a breve la sua proposta.